La sofferenza psicologica, in vari gradi, farà sempre parte della nostra vita. Quando sembra inaccettabile, quello che voglio offrire è uno spazio protetto in cui iniziare a lavorarci sopra, per impedire che questa sofferenza ci blocchi.
Sono uno psicoterapeuta che cerca di creare uno spazio sicuro per poter attraversare le nostre emozioni scomode, imparare a gestire pensieri ingombranti e affrontare situazioni difficili.
Per i miei pazienti solitamente utilizzo un approccio che affonda le radici in ciò che ho imparato da una visione psicobiologica del comportamento umano e lo unisce a una che permette di fare spazio alle nostre vulnerabilità, alle nostre esperienze, ai nostri pensieri e alle nostre emozioni.
Ufficialmente vesto l'uniforme cognitivo comportamentale di terza generazione, ho una propensione per le tecniche basate sull’evidenza cognitivo comportamentali e ACT (Acceptance Commitment Therapy).
Durante l'esperienza che ho coltivato ho riconosciuto però che nei diversi approcci psicoterapeutici le differenze, più che sui processi legati alla sofferenza umana, sono connesse al linguaggio che ognuno di noi usa per descriverle.
Siamo quindi noi professionisti a dover adattare il nostro approccio alle persone che ci chiedono aiuto, utilizzando il punto di vista che è più utile a loro, e non a noi.
Laurea Magistrale in Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive
Diploma Scuola di Specializzazione ASCCO (Accademia Di Scienze Comportamentali e Cognitive)
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